I protisti sono acquatici? 9 fatti importanti che dovresti sapere

In questo articolo illustreremo diversi fatti di protisti e scopriremo che sono protisti acquatici o meno.

La maggior parte dei protisti esiste nell'ambiente acquatico in qualsiasi sua forma di vita. Gli ambienti acquatici comprendono acqua dolce, acqua marina, suolo umido e neve. Ma la maggior parte dei protisti è presente anche negli ambienti terrestri.

I protisti sono i primi eucarioti che si evolvono dalla forma primitiva a sopravvivere negli ambienti. Il significato della parola "protisti" è il primo. I protisti sono gli unicellulari eucarioti con nucleo.

Tutti i protisti sono acquatici?

Gli organismi protisti richiedono un ambiente umido per la loro crescita. Quasi tutti i protisti sono organismi acquatici. La maggior parte dei protisti si trova nei suoli umidi, negli oceani, nei laghi e nelle paludi.

Alcuni dei protisti si trovano nell'associazione degli altri organismi principalmente nel relazione simbiotica. O vivono dentro o sugli altri organismi come negli esseri umani.

L'ambiente acquatico fornisce l'ambiente adatto per il movimento per quei protisti che hanno ciglia e flagelli. A causa di struttura unicellulare di protisti, è molto difficile per i protisti sopravvivere nell'ambiente terrestre, tuttavia possono crescere in aree umide terrestri nei suoli e sotto le foglie cadute.

Sono i protisti acquatici
Protisti collage da wikipedia

In che modo i protisti sono acquatici?

I protisti sono i primi organismi eucarioti che sono single cellulare avente nucleo porta il DNA come materiale genetico. Sono presenti ciglia e flagelli che aiutano nel movimento. Gli ambienti acquatici aiutano a spostare il protista da un posto all'altro aiutano a procurarsi cibo e riproduzione.

I protisti vivono in acqua dolce o salata?

I protisti si trovano in tutti i tipi di ambienti acquatici come l'acqua dolce, l'acqua salata, l'area paludosa, gli oceani, i terreni umidi e persino la neve.

I i protisti giocano un ruolo importante ruolo nelle reti alimentari acquatiche. Alcuni dei i protisti sono fotosintetici agire come produttore. L'ambiente acquatico aiuta a muoversi planando o galleggiando, per mezzo di “fruste” o piccoli peli chiamati rispettivamente flagelli o ciglia.

Come sopravvivono i protisti in acqua?

I protisti vivono nell'acqua perché dall'acqua i protisti ottengono molti vantaggi come nel metabolismo, nella riproduzione e nella sua ecologia.

  • Metabolismo– I protisti sono eucarioti primitivi che non hanno organelli specializzati come i globuli rossi. Per completare la sua richiesta di ossigeno, vivono nel atmosfera a basso contenuto di ossigeno Come l'acqua. I protisti assorbono l'acqua e usano l'acqua per la loro gestione dei rifiuti.
  • Riproduzione– i protisti sono riprodotti dal fissione binaria. Per quella fissione, l'acqua è l'ambiente adatto per la riproduzione.
  • Ecologia– i protisti hanno flagelli, ciglia e pseudopodi che li aiutano a nuotare ea raccogliere il cibo. I protisti usano il correnti d'acqua e raccogliere piccole particelle di cibo come i batteri presenti nell'acqua.

Ci sono protisti non acquatici?

Alcuni dei protisti vivono nell'associazione simbiotica con gli altri organismi all'interno dei fluidi corporei e dei tessuti. Ad esempio, alcuni protisti si trovano nei tratti intestinali delle termiti. I rapporti dei protisti sono principalmente simbionti (benefici per entrambi gli organismi) e in alcuni casi parassitari (dannosi per altri organismi).

Esempi di protisti acquatici

La maggior parte dei protisti sono di natura acquatica. Alcuni degli esempi sono spiegati di seguito.

  • ciliati– questi sono piccoli protisti che hanno minuscoli capelli come una proiezione di migliaia di numeri. Cilia dei protisti si sono mosse nel significa all'unisono tutte le ciglia si muovono nelle stesse direzioni che aiuteranno a spostare gli organismi da un luogo all'altro. Esempio: Paramecio.
  • Dinoflagellati– questi sono gli organismi che hanno flagelli sul suo corpo che possono esibirsi da Spinning movimento. I dinoflagellati possono essere sia marini che d'acqua dolce.
  • Le diatomee– si trovano in ogni habitat acquatico. Principalmente, diatomee che si trovano negli oceani. Questi sono alghe unicellulari protiste. Sono considerati i più bei protisti sulla terra per il loro aspetto di vetro minuscolo.
  • Crisofiti– in questo gruppo, principalmente diatomee e alghe dorate (discende). Vivono sia in acqua dolce che in ambienti marini. Questi sono gli organismi che scorrono passivi alle correnti d'acqua.
  • Euglenoidi– euglena sono i protisti dell'acqua dolce e marina che lo sono principalmente autotrofi in natura, cioè possono preparare da soli il proprio cibo. Hanno cloroplasti nella loro cellula che aiutano nel processo di fotosintesi.
  • paramecio– è il più comunemente utilizzato ai fini della ricerca come organismo modello in particolare nelle aule scolastiche. Paramecium usa le ciglia per ingoiare il cibo canale centrale o gola. Si tratta principalmente di protisti d'acqua dolce.
  • Ameba– sono organismi informi che inghiottono la sua preda e ne assorbono il nutrimento. È un protista d'acqua dolce. Una specie di ameba è causa di malattie.
  • Eliozoi– sono protozoi unicellulari d'acqua dolce. È di forma sferica. Sono costituiti da silice che viene secreta dal suo citoplasma. Queste sono le secrezioni che si formano pseudopodi e aiuta a catturare la sua preda.
  • Radiolari– questi si trovano nel fondo dell'oceano. Sono utili per studiare la documentazione sui fossili. Hanno silice vetrosa con la simmetria radiale o bilaterale. Loro hanno come un ago pseudopodi si irradiano dal corpo cellulare dei protisti.

Esempi di protisti non acquatici

  • Stramenopila– si tratta di organismi clade diversi dalla presenza di peli esterni tripartiti rigidi. I peli esterni sono attaccati ai flagelli nella maggior parte delle specie. Non sono eucarioti né funghi, né animali né piante.
  • Alveolati– è il raggruppato sotto protisti avendo distinto per presenza da mitocondri tubulocristati. Alveolati significano snocciolati come un nido d'ape.
  • Rizaria– è mal definito sono specie non fotosintetiche. Sono presenti nella relazione simbiotica con le alghe unicellulari.
  • Emimastigofora– si tratta di un gruppo di protisti unicellulari con l'unica famiglia Spironemidae. Formano l'antica stirpe degli eucarioti.
  • Apusozoo– comprendono diversi generi di eucarioti flagellati. Si verificano suoli e habitat acquatici. Si nutriranno dei batteri. Sono classificati sulla presenza di un organico conchiglia or il CA sotto la superficie dorsale delle cellule.

Conclusione

Alla fine dell'articolo possiamo concludere che i protisti sono per lo più animali acquatici. Sono i primi animali eucarioti che si adattano all'ambiente estremo per la loro sopravvivenza e portano al livello successivo di classificazione, ovvero gli organismi multicellulari.

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