Covarianza, varianza delle somme: 7 fatti importanti

COVARIANZA, VARIANZA DI SOMME E CORRELAZIONI DI VARIABILI CASUALI

  I parametri statistici delle variabili casuali di diversa natura utilizzando la definizione di aspettativa di variabile casuale è facile da ottenere e comprendere, di seguito troveremo alcuni parametri con l'aiuto dell'aspettativa matematica di variabile casuale.

Momenti del numero di eventi che si verificano

    Finora sappiamo che l'aspettativa di diversi poteri della variabile casuale sono i momenti delle variabili casuali e come trovare l'aspettativa della variabile casuale dagli eventi se il numero di eventi si è già verificato, ora siamo interessati all'aspettativa se coppia di numero di eventi già avvenuto, ora se X rappresenta il numero di eventi accaduti allora per gli eventi A1, Un2, ….,UNn definire la variabile indicatore Ii as

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l'aspettativa di X in senso discreto sarà

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perché la variabile casuale X è

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ora per trovare l'aspettativa se il numero di coppie di eventi si è già verificato dobbiamo usare combinazione as

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questo dà aspettativa come

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da questo otteniamo l'aspettativa di x quadrato e il valore della varianza anche per

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Usando questa discussione ci concentriamo su diversi tipi di variabili casuali per trovare tali momenti.

Momenti di variabili casuali binomiali

   Se p è la probabilità di successo di n prove indipendenti, denotiamo Ai per la prova ho successo quindi

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e quindi il varianza della variabile casuale binomiale sarà

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perché

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se generalizziamo per k eventi

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questa aspettativa la possiamo ottenere successivamente per il valore di k maggiore di 3 troviamo per 3

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usando questa iterazione possiamo ottenere

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Momenti di variabili casuali ipergeometriche

  I momenti di questa variabile casuale capiremo con l'aiuto di un esempio supponiamo che n penne siano selezionate casualmente da una scatola contenente N penne di cui m sono blu, Sia Ai denota gli eventi che la i-esima penna è blu, ora X è il numero di penna blu selezionata è uguale al numero di eventi A1,A2,…..,UNn che si verificano perché la i-esima penna selezionata è ugualmente probabile per una qualsiasi delle N penne di cui m sono blu

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e così

A %7Bi%7D%29%20%3D%5Cfrac%7Bm%7D%7BN%7D%20%5Cfrac%7Bm 1%7D%7BN 1%7D
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questo da

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quindi la varianza della variabile casuale ipergeometrica sarà

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in modo simile per i momenti più alti

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quindi

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Momenti delle variabili casuali ipergeometriche negative

  si consideri l'esempio di una confezione contenente n+m vaccini di cui n sono speciali e m sono ordinari, questi vaccini vengono rimossi uno alla volta, con ogni nuova rimozione ugualmente probabile che sia uno qualsiasi dei vaccini rimasti nella confezione. Ora lascia che la variabile casuale Y indichi il numero di vaccini che devono essere ritirati fino a quando non sono stati rimossi un totale di r vaccini speciali, che è una distribuzione ipergeometrica negativa, questo è in qualche modo simile con binomio negativo a binomio come a distribuzione ipergeometrica. per trovare il probabilità funzione di massa se la k-esima estrazione dà il vaccino speciale dopo l'estrazione k-1 dà r-1 speciale e kr vaccino ordinario

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ora la variabile casuale Y

Y=r+X

per gli eventi Ai

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as

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quindi per trovare la varianza di Y dobbiamo conoscere la varianza di X so

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quindi

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COVARIANZA             

La relazione tra due variabili casuali può essere rappresentata dal parametro statistico covarianza, prima della definizione di covarianza di due variabili casuali X e Y ricordiamo che l'aspettativa di due funzioni g e h delle variabili casuali X e Y rispettivamente dà

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usando questa relazione di aspettativa possiamo definire la covarianza come

   “ La covarianza tra la variabile casuale X e la variabile casuale Y indicata con cov(X,Y) è definita come

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usando la definizione di aspettativa ed espandendo otteniamo

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è chiaro che se le variabili casuali X e Y sono indipendenti allora

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ma non è vero il contrario per esempio se

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e definendo la variabile casuale Y come

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so

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qui chiaramente X e Y non sono indipendenti ma la covarianza è zero.

Proprietà di covarianza

  La covarianza tra le variabili casuali X e Y ha alcune proprietà come segue

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usando la definizione fuori dalla covarianza le prime tre proprietà sono immediate e la quarta proprietà segue considerando

em%3E%7Bj%3D1%7D%5E%7Bm%7D%20Y %7Bj%7D%20%5Cright%20%5D%20%3D%5Csum %7Bj%3D1%7D%5E%7Bm%7D%20v %7Bj%7D

ora per definizione

covarianza

Varianza delle somme

Il risultato importante di queste proprietà è

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as

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Se Xi sono indipendenti a coppie quindi

Esempio: varianza di una variabile casuale binomiale

  Se X è la variabile casuale

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dove Xi sono le variabili casuali di Bernoulli indipendenti tali che

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 quindi trovare la varianza di una variabile casuale binomiale X con parametri n e p.

Soluzione:

da

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quindi per singola variabile abbiamo

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quindi la varianza è

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Esempio

  Per le variabili casuali indipendenti Xi con le rispettive medie e varianza e una nuova variabile casuale con deviazione as deviation

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poi calcola

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soluzione:

Usando la proprietà e la definizione di cui sopra abbiamo

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ora per la variabile casuale S

COVARIANZA

prendi l'aspettativa

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Esempio:

Trova la covarianza delle funzioni indicatrici per gli eventi A e B.

Soluzione:

per gli eventi A e B le funzioni dell'indicatore sono

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quindi l'aspettativa di questi sono

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quindi la covarianza è

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B%29%20 %20P%28A%29%5D

Esempio:

     mostra che

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dove Xi sono variabili casuali indipendenti con varianza.

Soluzione:

La covarianza utilizzando le proprietà e la definizione sarà

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Esempio:

  Calcola la media e la varianza della variabile casuale S che è la somma di n valori campionati se insieme di N persone ognuna delle quali ha un'opinione su un certo argomento che è misurata da un numero reale v che rappresenta la “forza di sentimento” della persona sull'argomento. Permettere  rappresentano la forza del sentimento della persona  che è sconosciuto, per raccogliere informazioni si prende a caso un campione di n da N, si interrogano queste n persone e si ottiene il loro sentimento per calcolare vi

Soluzione

definiamo la funzione dell'indicatore come

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quindi possiamo esprimere S come

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e la sua aspettativa come

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questo dà la varianza come

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da

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ne ha

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conosciamo l'identità

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so

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quindi la media e la varianza per detta variabile casuale saranno

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Conclusione:

La correlazione tra due variabili casuali è definita come covarianza e usando la covarianza si ottiene la somma della varianza per diverse variabili casuali, si ottiene la covarianza e i diversi momenti con l'aiuto della definizione di aspettativa, se si richiedono ulteriori letture passare

https://en.wikipedia.org/wiki/Expectation

Un primo corso di probabilità di Sheldon Ross

Schemi di probabilità e statistica di Schaum

Un'introduzione alla probabilità e alla statistica di ROHATGI e SALEH.

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